Le migliori creme antirughe efficaci testate da noi

Da una crema antirughe non ci si aspetta soltanto che riesca a levigare la pelle. Questo cosmetico deve allontanare il più possibile infatti il momento in cui saremo costrette ad accettare che il tempo passa per tutti. Mentre una volta erano soltanto le donne, magari di una certa età, a sperare nella magia dell’impacco miracoloso, adesso tale comportamento riguarda un po’ tutti.

Non a caso sul mercato esistono dei prodotti pensati per le pelli ancora giovani che, se trattate opportunamente, potranno rimandare nel tempo la comparsa delle rughe. Altri unguenti sono destinati invece alle signore di mezza età di cui sopra: la loro epidermide ha infatti esigenze ormai diverse rispetto a quelle di una giovane donna.

Altri articoli ancora sono invece pensati per uomini più o meno maturi. Insomma: ce n’è praticamente per tutti! Vediamo allora di capirci un po’ di più e di imparare a districarci tra tutti quei barattolini di crema che troveremo sugli scaffali della profumeria.

Migliori creme antirughe viso efficaci in assoluto

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Crema antirughe 30 40 50 60 anni: funziona?

Come si può procedere allora per contrastare l’invecchiamento cutaneo? Chiaramente esponendosi al minor numero di fattori di rischio possibile: mangiate bene, bevete almeno 2 litri di acqua al giorno, evitate fumo ed alcool, proteggetevi quando uscite all’aria aperta, lasciate perdere le lampade abbronzanti e cercate di evitare lo stress. Per il resto utilizzate una buona crema antirughe.

Chiariamoci: questi unguenti funzionano, ma non sono comunque miracolosi. Per ottenere gli effetti desiderati quindi dovrete stare attenti a comprare sempre dei buoni prodotti. Anzi, fareste meglio a cercare qualcosa di specifico per voi. Inutile insomma utilizzare una crema anti-età pensata per quarantenni se avete ancora vent’anni e viceversa.

Le esigenze della pelle infatti mutano nel tempo, l’abbiamo accennato appena prima, e dedicando poca attenzione ai propri acquisti si rischia di non ottenere alcun beneficio dall’uso dei cosmetici.

Cercate infine di avvalervi della crema antirughe con una certa regolarità, di prestare attenzione alla sua formulazione ed ai vantaggi garantiti dal prodotto. Vi sentite un po’ confusi? Non preoccupatevi di tutti questi aspetti del problema ci occuperemo con maggiore precisione nel corso dei prossimi paragrafi.

I principi di funzionamento

La crema antirughe deve essere utilizzata sin da giovani. Questo è il primo principio di funzionamento su cui si basa tale tipo di cosmetico. Più tardi interverrete infatti e minore sarà la possibilità di riparazione cutanea. Per questo motivo il suggerimento che vi diamo è quello di iniziare a far ricorso a dei trattamenti quotidiani già intorno ai 25 anni. Alla vostra crema antirughe abbinerete comunque anche dei prodotti idratanti e qualche visita del dermatologo e dall’estetista.

Secondo principio di funzionamento di una buona crema antirughe: il cosmetico deve rimpolpare la pelle. Come? Mediante filler naturali contenuti nell’unguento. Tra questi, l’immancabile acido ialuronico. Tale ingrediente è talmente importante nella formulazione di prodotti del genere che abbiamo pensato di dedicargli un paragrafo a sé stante: il prossimo.

Acido ialuronico nella crema antietà: saperne di più

Abbiamo appena parlato di acido ialuronico: ma cos’è? Beh, si tratta di una sostanza naturale che funge da filler. Essa è, come accennavamo, già di per sé presente nel corpo ma nel tempo viene prodotta in quantità sempre decrescenti determinando la formazione di rughe. L’acido ialuronico è una sostanza semifluida in cui sguazzano, per così dire, collagene ed elastina.

Anche queste due molecole naturali fungono da filler cutanei. L’acido tra l’altro ingabbia pure delle particelle di acqua. Anch’esse, come tutti sanno, sono naturalmente presenti in corpo. Tutto ciò fa sì che la pelle si rimpolpi apparendo più distesa e quindi più giovane.

Il suggerimento quindi è quello di comprare sempre dei prodotti in cui questa sostanza sia presente. Meglio ancora sarebbe garantirsi che il cosmetico contenga acido ialuronico a basso peso molecolare, ossia capace di penetrare sino agli strati più profondi della cute. Attenzione però: ciò vale soltanto per le pelli mature. Le più giovani infatti ne ricaverebbero un invecchiamento precoce.

Creme industriali: gli ingredienti più utilizzati

Come sono fatte le creme antirughe che tutti compriamo in farmacia, in profumeria o al supermercato? Curiosità più che legittima. Innanzitutto di acido ialuronico: abbiamo già fatto la sua conoscenza e quindi non ci dilungheremo più di tanto sull’argomento. Non mancano poi i retinoidi, ossia sostanze capaci di invertire il processo naturale di invecchiamento cutaneo. Essi stimolano infatti l’organismo a produrre nuove cellule e maggiori quantità di collagene.

Ci sono poi i peptidi. Questi composti somigliano parecchio ai retinoidi ma sono un po’ meno veloci ed un po’ più blandi. Di solito tale ingrediente meglio si adatta a formulazioni delicate, pensate magari per il contorno occhi. Gli alfa idrossi acidi invece, indicati anche come AHA,  sono sostanze ricavate dalla frutta. La loro funzione è quella di avviare uno scrub naturale del corpo e di stimolare la produzione di nuove cellule cutanee.

Botox e crema viso: è una buona idea?

Se un paragrafo a parte abbiamo dedicato all’acido ialuronico, un altro trafiletto autonomo meritano il botox ed il simil botox. Alcuni cosmetici contengono infatti delle piccole percentuali di argirelina  e di palmitoyl pentapeptide, ingredienti che miscelati formano una sostanza quasi equivalente al caro vecchio botulino.

Bene, quest’ultimo non è un vero e proprio filler. La sua efficacia deriva semmai dalla capacità di inibire i neutrotrasmettitori che consentono ai muscoli del viso di rimanere in tensione. Ciò significa che sul volto, decisamente meno espressivo rispetto al normale, non si formeranno più rughe d’espressione. Il botox è quindi un prodotto che distrugge il corpo arrecandogli inoltre gravi danni estetici.

Il nostro simil botox, il composto di argirelina  e palmitoyl pentapeptide, agisce in maniera molto simile ma non distrugge nessuna componente presente al di sotto della pelle. I suoi risultati infatti sono semipermanenti. Prodotti con questa formulazione mirano a distendere la cute in maniera un po’ più naturale rispetto a quanto non si farebbe ricorrendo al botox vero e proprio.

La vostra espressività potrebbe comunque risentirne. Prima di optare per questa soluzione quindi a nostro modesto parere sarebbe meglio consultare uno specialista che vi sappia dire se effettivamente si tratti di un’opzione adatta alle vostre necessità.

Cosa aspettarsi da una crema antietà?

La riduzione delle rughe? La conservazione di un aspetto giovanile il più a lungo possibile? Sì, ma non solo. Una buona crema antirughe deve infatti anche idratare la pelle che, nel tempo, contiene sempre meno acqua ed è quindi sempre più secca ed invecchiata. Deve inoltre rassodare la cute dato che, con il passare degli anni, l’elasticità dell’epidermide sembra diventare sempre più un lontano ricordo.

Il nostro cosmetico deve poi proteggere la pelle che nel tempo diventa via via più sottile e quindi più soggetta all’attacco di tossine ed agenti inquinanti. Chiaramente  una crema valida deve poi proteggere dai raggi UV; stimolare l’organismo a produrre nuove cellule, lisciare la pelle ed uniformare l’incarnato. Insomma: levigare le rughe è solo la punta dell’iceberg!

Curare la pelle in relazione all’età

A 20 anni o giù di lì,  la pelle è generalmente fresca e tonica. Sebbene il processo di invecchiamento sia in qualche modo già in agguato, in questa fase è comunque meglio limitarsi al solo uso regolare di creme idratanti. Dai 30 anni in poi invece possiamo dare il via libera ai prodotti a base di acido ialuronico ed agli scrub settimanali. Di tanto in tanto poi non guasterebbe neanche una capatina dall’estetista la quale potrà prendersi cura delle pelle purificandola un po’ più a fondo di quanto non si possa fare in casa.

Raggiunta la quarantina invece, la situazione cambierà ancora. Sì ai prodotti ricchi di acido ialuronico, ma anche alle creme capaci di stimolare la produzione di collagene ed elastina ed ai prodotti ricchi di antiossidanti naturali. Intorno alla sessantina poi preferite degli unguenti che includano nella loro formulazione delle sostanze schiarenti e, perché no, decottranturanti.

Esistono delle controindicazioni?

Non molti lo direbbero, ma la crema antirughe non è un prodotto privo di controindicazioni. Come abbiamo visto appena qualche paragrafo prima, se utilizzata anzitempo può invecchiare biologicamente la pelle prima di raggiungere un’età consona al verificarsi del processo. Un’altra controindicazione ha a che fare con un eventuale stato di gravidanza.

Le donne incinta farebbero meglio ad evitare l’uso di questo prodotto in quanto normalmente ricco di retinolo e vitamina A. Queste componenti, al pari di tutti gli altri ingredienti contenuti nella crema, penetrano nel sangue e possono quindi arrivare sino al feto, cosa non esattamente positiva. Se proprio non si può fare a meno di rinunciare al cosmetico, chiaramente sotto supervisione medica, meglio sarebbe utilizzare delle creme arricchite con sostante antiossidanti.

Crema viso antirughe: sicure di saperla applicare bene?

Vi sveliamo un altro segreto da estetista: la crema antirughe non va semplicemente presa e spalmata sul viso. Il movimento che utilizzerete per metterla sul volto deve innanzitutto essere sempre diretto dal basso verso l’alto in modo da contrapporsi alla forza di gravità. Un altro aspetto importante della questione è che il massaggio dovrà essere eseguito in modo da contrastare l’andamento della ruga.

Ma non abbiamo ancora finito. Sapete che le dita che vi spalmano la crema sul viso dovranno sempre compiere movimenti in numero dispari? Pare che questa pratica migliori l’efficacia del trattamento. Infine, come vedrete nel corso dei prossimi paragrafi, sappiate che per ogni tipo di pelle e per ogni zona del viso è necessario compiere dei gesti ben precisi, mirati.

Sulla fronte

Cominciamo dalla fronte. Le rughe in questo caso sono particolarmente evidenti e derivano quasi sempre dall’espressività del volto. Il vostro obiettivo sarà quello di riempire i solchi il più possibile. Per far ciò spalmate la crema partendo sempre dalle sopracciglia ed avendo contemporaneamente cura di bloccare tutta la pelle che va verso i capelli. Ovviamente lavorate muovendovi dall’alto verso il basso.

Sulle guance

Le rughe sulle guance sono forse quelle più odiose perché estremamente visibili e più capaci di invecchiare il volto. Esse dovrebbero essere domate sin dal loro “debutto” sul viso, ma questo lo sapete già. Non ci resta che suggerirvi allora di agire spalmando la crema con due sole dita. Fate in modo che restino sempre aperte, quasi come se fossero un paio di forbici. Lavorate anche in questo caso dal basso verso l’alto.

Contorno occhi e contorno labbra

Stavolta vi toccherà utilizzare gli indici mettendoli per l’occasione proprio sotto il naso. Vi sposterete quindi orientandovi verso l’esterno. Idem per quanto riguarda il labbro inferiore (ovviamente le dita saranno posizionate in questo caso sotto la bocca). Attenzione al contorno occhi: tale zona è infatti molto delicata e qui del resto la pelle è molto sottile.

Procedete picchettando in maniera estremamente gentile con le dita che porterete per l’occasione in corrispondenza delle occhiaie. Spostatevi quindi poco alla volta verso le tempie fino a raggiungere le zampe di gallina.

Creme home made: qualche idea

Se, per qualsiasi motivo, siete impossibilitate a comprare in farmacia il vostro cosmetico niente paura: i rimedi della nonna servono anche a questo. Nella privacy di casa vostra infatti potrete confezionare delle ottime creme antirughe. Chiaramente l’efficacia di questi intrugli non sarà la stessa promessa dai prodotti industriali e farmaceutici, ma risparmierete parecchio.

Ecco una prima ricetta: spremete del succo di limone in un bicchiere ed applicatelo sul viso per una quindicina di minuti. Ripetete il trattamento tutti i giorni: la vitamina C è un ottimo antiossidante schiarente! Se vorrete potenziare questa ricetta aggiungete del miele e del prezzemolo.

Se l’idea del limone non vi stimola più di tanto, allora utilizzate dei cetrioli. Sbucciateli, frullateli, mettete un po’ di olio evo e lasciate agire la maschera sul viso ancora per 15 minuti. Questi ingredienti vi aiuteranno a recuperare elastina ed acido ialuronico.

Passiamo poi all’avocado. Il frutto in questione è ricco di vitamina D ed E, stimolatori del collagene e potenti inibitori dei radicali liberi. Ottenete allora della polpa e passatela sul viso lasciando ancora una volta agire la maschera per un buon quarto d’ora. In alternativa potete usare anche dell’olio evo, un antiossidante naturale. Massaggiate il volto dopo aver intinto le dita nell’unguento, poi andate a dormire. Otterrete i primi benefici in appena un paio di giorni.

Infine provate il latte. L’acido lattico qui contenuto depura la pelle dalle cellule morte rimaste intrappolate sullo strato superficiale della cute e stimola la produzione di collagene. Applicatelo proprio sulle rughe aiutandovi con un po’ di cotone e lasciate in posa per una decina di minuti. Pare che questo metodo fosse già conosciuto in tempi davvero molto antichi: le più belle donne romane infatti erano solite lavarsi nel latte d’asina!

Crema antirughe: come sceglierla

Dopo tante informazioni sulla crema antirughe è finalmente arrivato il momento di dare quelle utili a barcamenarsi davanti agli scaffali della farmacia. In poche parole, nel corso dei prossimi paragrafi, vi daremo qualche suggerimento sulle caratteristiche che un buon cosmetico dovrà necessariamente possedere. Fatene i vostri criteri guida per l’acquisto.

Il tipo di pelle

Partiamo dal tipo di pelle. In base a questo criterio potrete già selezionare una gamma ristretta di prodotti adatti ai vostri bisogni. Distinguiamo perciò tra pelle normale, secca, grassa e mista. Iniziamo dalla prima. La pelle normale non necessita di particolari attenzioni. Se siete tra le fortunate a non avere problemi di regolazione del sebo, andate dritte perciò sulle creme idratanti e rassodanti.

La pelle secca invece deve, per definizione, godere anche di un’azione idratante intensiva e possibilmente anche a lunga durata. In questo caso la cute tende infatti a cacciare via le molecole d’acqua ed ad assottigliarsi. Scegliete quindi dei prodotti anti-age che abbiano anche azione idratante e lenitiva.

Suo esatto contrario è la pelle grassa che invece è sempre troppo unta. In questo caso la cute appare fastidiosamente lucida ed innaturale e il viso non ne guadagna certo in bellezza. Orientatevi sempre perciò su un prodotto caratterizzato da texture leggere, opacizzanti e poco oleose.

La pelle mista infine è forse la variante in assoluto più complessa da trattare. Il viso si presenta infatti a chiazze: a volte si tratta di pelle secca, altre di pelle grassa. Lo stesso ovviamente succede sul resto del corpo. Il suggerimento in questo caso è quindi quello di orientarsi su un prodotto idratante con effetto seboregolatore.

L’età

Come abbiamo più volte accennato, l’età dell’utente può essere una discriminante di vitale importanza nella scelta del giusto cosmetico. Sull’argomento però ci siamo già dilungati abbastanza nel corso dei precedenti paragrafi. In questa sede ci interessava perciò soltanto inserire l’età tra i criteri guida per l’acquisto.

Il formato

Sinora abbiamo genericamente parlato di crema antirughe. A voler essere precisi però sul mercato esistono dei prodotti anti-age disponibili in varie formule e consistenze. Iniziamo col dire comunque che, sebbene sia possibile scegliere tra creme vere e proprie, sieri e gel, l’ideale è orientarsi sempre su qualcosa che penetri velocemente la pelle senza tuttavia arrecare fastidi di varia natura o provocare irritazioni di sorta.

Per quanto riguarda i formati invece la crema è sicuramente la versione più densa del prodotto. La sua consistenza presuppone un lungo massaggio che aiuti il cosmetico ad infiltrarsi tra i pori della cute. Questo significa che il trattamento non sempre sarà immediato. Di contro però massaggiare la pelle vuol dire stimolare l’apparato venoso e quindi l’ossigenazione dei tessuti. Anche questo, in qualche modo, ringiovanisce il volto. Tuttavia la formula in questione ben si adatta soltanto a pelli secche o normali.

Il siero è sostanzialmente liquido. Questo significa che il suo assorbimento è ultrarapido e che non serve utilizzare più di qualche goccia a trattamento. I sieri sono infatti molto concentrati. Tale formulazione non si adatta alle pelli più giovani, ma è perfetta invece per la cute ormai matura. Il siero in questo caso va comunque utilizzato, se la vostra cute lo permette, insieme ad una crema.

Il gel è infine un prodotto dalla consistenza fluida capace di assorbirsi quindi in tempi relativamente rapidi. Esso meglio si adatta alle pelli grasse dato che non unge la cute e seccando tende ad opacizzare l’epidermide. Un errore madornale chiaramente sarebbe quello di utilizzarlo su pelli secche: verrebbe loro a mancare la necessaria idratazione.

Il trattamento giorno o notte

Vi potrà capitare, magari girando per la vostra profumeria preferita, di imbattervi in prodotti studiati per l’uso notturno o diurno. Bene: sembra una stupidaggine, ma la pelle si comporta in maniera diversa anche in relazione all’orario considerato.

Le creme da giorno sono pensate, per esempio, per idratare e tonificare, ma anche per proteggere la cute dalle sostanze con cui viene a contatto durante il dì. La pellicola formata sul viso in questo caso isola l’epidermide dagli agenti climatici, dalla luce intensa, dai raggi UV e dall’inquinamento. Normalmente inoltre è ricca di vitamine utili a stimolare proprio le difese cutanee.

La crema da notte invece è molto più densa dell’altra dato che deve nutrire ed idratare tutti gli strati cutanei presenti sul viso. Ciò basta a rendere impensabile il suo impiego nel corso della giornata.  Si consideri comunque che durante le ore notturne le cellule di quest’area del corpo e della pelle in genere sono molto più ricettive e comunque naturalmente più attive di quanto non accada di giorno. Da qui la necessità di nutrirle di più.

I tempi d’azione

Sfatiamo un mito: i prodotti miracolosi non esistono. Un trattamento antirughe è infatti pensato per agire più o meno velocemente, questo sì, ma non sperate di ritornare ragazzine dopo il primo utilizzo. Diffidate perciò da chi promette più di quanto sia lecito credere. I tempi d’azione del prodotto saranno effettivamente più veloci se applicherete correttamente il cosmetico, se sarete costanti nell’utilizzo e se riuscirete ad individuare l’articolo più adatto a voi.

La profumazione

Quello della scelta della profumazione sembra un criterio d’acquisto blando, futile. In effetti le cose non stanno esattamente così. Tenete innanzitutto in considerazione che quando metterete sul viso della crema antirughe, volenti o nolenti, la spalmerete anche sotto il naso. Un profumo nauseante perché troppo intenso, un  odore sgradevole o una fragranza che non rientri nelle vostre corde, alla lunga vi infastidiranno. Questo vi spingerà a non utilizzare più la crema dimenticandola in un angolo del cassetto.

Stesso discorso vale per quei ritrovati o per quei cosmetici che abbiano un aroma oggettivamente fastidioso. Soprattutto se il vostro stile di vita vi porta a stare spesso a contatto con gli altri, anche questo diventa un elemento da considerare. Sul mercato, per essere sicuri di non sbagliare, esistono poi dei prodotti del tutto privi di fragranza. Si tratta della soluzione ideale per non incappare in fastidi di sorta o per fare un regalo che non risulti sgradito.

Il formato

Considerate anche il formato propostovi dall’azienda produttrice. Se è vero che un barattolone di crema vi offre la garanzia di non dover andare di continuo in profumeria, è anche vero che i formati molto grandi possono finire sprecati. Potrebbero scadere, seccare (soprattutto in estate o se riposti male) o perdere d’efficacia. I formati più piccoli possono invece essere conservati anche in borsa o nel cassetto del comodino: in questo modo non salterete mai il vostro trattamento quotidiano!

La marca

Comprare un prodotto di marca: sì o no? Beh, diciamo che sul mercato esistono degli unguenti sicuramente efficaci pur non essendo prodotti da aziende leader nel settore. Il problema è che nessuno di noi sa con certezza quali essi siano. Tra l’altro, per poter esprimere un giudizio sensato, bisognerebbe testare il cosmetico su più persone e per un lungo lasso di tempo. Per questo motivo il nostro suggerimento è quello di orientarvi a priori su brand conosciuti o su prodotti medici mirati, prescritti magari da un buon dermatologo.

Prezzi

E veniamo alle dolenti note: il prezzo del cosmetico. Questo punto è chiaramente strettamente connesso a quello precedente. Sicuramente i prodotti meno blasonati costeranno poco, gli altri richiederanno qualche sforzo in più. Tuttavia quando si tratta della propria salute, ed in certi casi del proprio aspetto, è meglio non stare lì a lesinare.

Il costo della vostra crema antirughe varierà parecchio a seconda che scegliate di comprare in negozio (e già tra una profumeria ed un supermercato di differenza ce ne sarà molta) o in uno shop online. Un’altra variabile è la qualità, seguono quindi la formulazione ed il ventaglio di benefici promessi. In linea generale quindi vi diciamo che una buona crema antirughe non dovrebbe mai costare meno di 15/30 euro a flacone (molto dipende ovviamente anche dal formato).

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